Marta P

Dopo 12 anni di matrimonio più 1 di convivenza ho preso la decisione di divorziare. Mio marito ha sempre avuto lievi problemi psicilogici e dopo un esaurimento nervoso 8 anni fa gli è stata dichiarata prima la depressione poi manie ossessivo compulsive e di persecuzione. 7anni fa, quando ho smesso la pillola anticoncezionale per motivi di salute, sono cessati i rapporti coniugali. Nonostante lui sappia che io desidero dei figli, lui dice sempre che non è il momento perché attualmente è disoccupato. Da anno rifiuta di andare dal medico. Questo settembre ho preso poche cose e sono tornata a vivere dai miei. In Sardegna , lui e la sua famiglia con la quale ho praticamente convissuto fino a settembre vivono in piemonte, ho preso la decisione di non tornare a vivere con lui ma devo tornare a prendere le cose che ho lasciato li. Secondo voi, visto che non mi fido a tornare da sola e che non so quando i miei potranno accompagnarmi devo dirgli gia che voglio la separazione o posso aspettare e dirglielo di persona?

Per essere chiari, se uno lavora come portiere notturno in un albergo e fà sei giorni la settimana per un totale di 40 ore, diciamo dal lunedì al sabato notte compreso; quindi sta a casa la domenica notte, può tornare al lavoro lunedì o ha diritto ad un'altro giorno di riposo?

Ho alcune cartoline un pò datate, una serie del 1941, con i disegni dei costumi tradizionali sardi e molte cartoline illustrate della "casa mamma domenica". Voorei capire se oltre al valore affettivo hanno anche un valore effettivo. sono nella zona di torino!

Ho seguito una ricetta apposto per il microonde, ma la torta si è ritirata e nonostante il sapore sia buono ha una consistenza strana e pastosa

Io l'ho trovato un bel libro, ma non ho avuto modo di poter confrontare il mio punto di vista con altre persone.